Bentornata Teodolinda. La Cappella della regina tanto cara ai monzesi questa mattina è stata restituita ufficialmente alla città. Patrimonio storico e artistico dal valore inestimabile, ha aperto le sue porte alla cittadinanza. Un’impresa pittorica eccezionale rinata grazie ai minuziosi lavori di restauro appena conclusi.
I LAVORI DI RESTAURO – I numeri del progetto di restauro parlano di circa 6 anni di lavori e di una spesa inferiore di poco ai tre milioni di euro. Protagonisti dell’intervento sono stati il team di restauratori, per la maggiore donne, guidato da Anna Lucchini e la Fondazione Gaiani, raro esempio di mecenatismo privato, che hanno collaborato con partner importanti come Regione Lombardia, la Fondazione Cariplo e il World monuments fund, la diramazione europea del World monuments fund che ha sede a New York. La Cappella, con le sue 45 scene che ritraggono i momenti salienti della regina, attendeva di essere rimessa a nuovo da 50 anni.
Il restauro della Cappella degli Zavattari ha rappresentato un evento storico, scientifico e culturale. Fondamentale lo studio realizzato intorno al progetto di illuminazione: fondato su un preciso percorso di ricerca.
E’ nato così il “Monza Method”, con led di particolare conformazione colorimetrica e ottica, che sottopone il visitatore, per la prima volta al mondo, a una illuminazione dinamica con un susseguirsi di precise informazioni visive e cromatiche determinate a comprendere le scelte degli Zavattari nella suggestione delle partiture dipinte attraverso l’esperianza diretta.
«Restituendo la Capella di Teodolinda in tutto il suo splendore, incoroniamo Monza capitale culturale internazionale a tutti gli effetti. Un gioiello straordinario torna ad essere patrimonio dei cittadini monzesi e di tutti i lombardi, oltre che luogo di attrazione per turisti da ogni angolo d’Italia e del mondo. – ha dichiarato l’assessore regionale alle Culture Cristina Cappellini – Il nostro contributo di un milione di euro dimostra ancora una volta la concretezza e la vocazione di una regione leader anche in campo culturale».
CONSEGNA DELLE CHIAVI – L’atto ufficiale di riconsegna della Cappella di Teodolinda a Monsignor Silvano Provasi è avvenuto questa mattina, alle ore 11, in Duomo. Il passaggio delle chiavi del bene votato a divenire patrimonio Unesco è avvenuto da Titti Gaiani, della storica fondazione. Oggi la Cappella apre le sue porte al grande pubblico con una giornata speciale e completamente gratuita fino alle ore 17.45: la cittadinanza potrà godere così del suo ritrovato patrimonio e ammirare da vicino il risultato dei restauri.
«A tutti coloro che hanno contribuito a restituire la Cappella, massima testimonianza del Gotico internazionale, alla città di Monza, al territorio lombardo e al monde dell’arte va un sentito ringraziamento – ha commentato monsignor Provasi, arciprete del Duomo di Monza – Questi importanti risultati e successi confermano quanto sia possibile fare per l’arte e per il patrimonio culturale aprendo così un nuovo futuro per la cappella».
VISITE GUIDATE – Da domani la Cappella di Teodolinda potrà essere visitata acquistando un biglietto da 8 euro comprendente la visita guidata di 30 minuti. I gruppi saranno di massimo 25 persone, si consiglia dunque la prenotazione. Invece, 14 euro il costo del ticket cumulativo (Cappella di Teodolinda, Corona Ferrea, e Museo del Tesoro)
(Foto di Valentina Vitagliano)
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