Ancora una situazione di disagio per l’area rifiuti alle spalle di piazza Marconi a Vimercate, invasa dai topi.
Già nel settembre 2013 avevamo denunciato una situazione di degrado: lì vengono ogni stoccati i rifiuti di tutta la Galleria di piazza Marconi che fra l’altro raccoglie molte attività, come bar e ristoranti, che ne producono in grande quantità. Un piccolo triangolo in cemento recintato a cui dovrebbero accedere solo i condomini della Galleria e al quale recentemente sono state installate delle telecamere proprio per evitare che qualcuno non autorizzato possa gettare dei rifiuti al suo interno.
Questo però non ha fermato i topi che hanno letteralmente invaso l’area e che sono stati stati filmati da alcuni residenti. I roditori, che molto probabilmente arrivano dal vicino prato pieno di buche, corrono in mezzo ad un cumulo di rifiuti e ad un odore maleodorante: puzza che tutti i passanti possono sentire, e che con il grande caldo di questa estate, era avvertita anche dai vicini residenti di via S.Sofia.
Lunedì quando è stato girato il video che vedete qui sotto, era quasi impossibile entrare nell’area: c’erano cumuli di oggetti buttati a terra senza un’apparente logica, presenti anche degli escrementi, oltre a pezzi di vetro e cibo in decomposizione. Il cancello utilizzato per consentire l’ingresso dei mezzi della raccolta differenziata era storto e non poteva essere aperto perchè uscito dai binari di scorrimento, oltre ad essere mezzo arrugginito e pieno di scritte.
A coprire questo scempio solo alcuni alberi posti tutto intorno il perimetro dell’area. Una situazione che dopo anni, non è stata ancora risolta dai proprietari dell’area e con cui il comune ha parlato negli scorsi giorni in cerca di una soluzione: “E’ un problema che si trascina da anni e che è dovuto alla noncuranza di chi getta quotidianamente li i propri rifiuti – afferma l’assessore all’ambiente Guido Fumagalli – abbiamo già provveduto alla derattizzazione del luogo negli scorsi giorni. Con gli operatori del Cem abbiamo già chiesto una particolare attenzione nella raccolta in quell’area. Ora tocca al condominio fare la propria parte. Se non verrà fatta non escludo provvedimenti sanzionatori nei loro confronti”.
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