Il 14 luglio, dopo anni di onorato servizio, Windows server 2003 terminerà il supporto e, secondo stime molto attendibili, esistono ancora milioni di server che utilizzano questo sistema operativo.
Ma cosa succederà esattamente? Ivan Subini, sistemista senior di Kalyos srl, azienda leader nella produzione e commercializzazione di soluzioni informatiche integrate, prova a spiegarcelo.
“Di fatto senza il supporto Microsoft per Windows Server 2003 e Windows Server 2003 R2 i nostri sistemi informatici saranno molto vulnerabili in termini di sicurezza in quanto non saranno più disponibili aggiornamenti e patch con la conseguente perdita di conformità per i datacenter su cui verrà eseguito questo sistema operativo dopo la data indicata”
Come fare dunque a continuare a lavorare al meglio con la nostra struttura informatica senza correre il rischio che i nostri dati vengano “attaccati” e le nostre informazioni personali sui social network risultino facilmente esposte?
“L’Informatica ha già trovato nuove soluzioni”- risponde il sistemista. “E’ giunto il momento di migrare ad una nuova piattaforma in grado di garantire una protezione globale dei dati e risparmi rispetto all’infrastruttura corrente. Kalyos, da più di un anno, sta proponendo ai suoi clienti piani di migrazione personalizzati volti a scongiurare ogni genere di criticità e a migliorare l’efficienza produttiva del proprio business” – conclude Subini.
Ancora una volta Kalyos, si pone come partner ideale per tutte le aziende, studi, liberi professionisti che necessitano di soluzioni informatiche all’avanguardia per restare al passo con i tempi senza perdere di competitività.
www.kalyos.it – Via dei Mestieri,15 20863 Concorezzo (MB)
Per informazioni: numero verde 800 174 559 – email: fattpa@kalyos.it
*Pubbliredazionale
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