Dormiva in camper in piazza Castello con un amico. Quando lui è tornato dopo essere uscito per andare a comprare la colazione, lei era morta. I due, per ammissione dell’uomo, avevano assunto droghe pesanti. A causare la morte della giovane, forse, è stata un’overdose.
Aveva ventisei anni ed era di Sovico la giovane morta in un camper posteggiato alle spalle della stazione, dove aveva trascorso la notte insieme ad un amico. A dare l’allarme, questa mattina, è stato lui. Alzatosi verso le dieci era uscito per andare a comperare due brioche e quando è tornato a bordo la sua amica era morta.
Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, i quali non hanno potuto che constatarne il decesso e chiamare i carabinieri. Sul posto sono arrivati i militari, magistrato di turno ed il medico legale. Agli inquirenti il giovane ha confessato di aver fatto uso di droghe pesanti insieme alla vittima, giovedì sera. Sarà l’autopsia a chiarire se sia stata un’overdose a stroncare la ventiseienne.
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