Il Consiglio dei Ministri del 21 aprile ha deliberato degli incentivi statali per le aziende che adottano la fatturazione elettronica, non solo verso la Pubblica Amministrazione, ma anche tra imprese. Dai decreti attuativi del Governo emerge che abbandonare la carta conviene eccome…
Immediata la cancellazione di due obblighi a carico delle aziende: in primis lo spesometro, adempimento complesso e non sempre di facile interpretazione, e in secondo luogo l’esonero dalle comunicazioni per le operazioni con Paesi “black-list” nell’ambito dell’Unione Europea.
Inoltre, il vantaggio ancor più tangibile e di sicuro interesse per tutte le società, piccole,medie o grandi, riguarda il rimborso dell’ IVA entro tre mesi dalla dichiarazione annuale, garantendo così alle imprese una maggior liquidità e possibilità d’ investimento.
“È senz’altro un input importante per il processo di modernizzazione del nostro Paese.” – afferma Piermassimo Colombo Amministratore Delegato di Kalyos, azienda leader in soluzioni informatiche integrate e socio fondatore di Software Hub System la piattaforma lanciata da Assosoftware per la gestione della fatturazione elettronica e della Conservazione Sostitutiva. “Premiare le Aziende che operano in trasparenza, adottando nuovi strumenti informatici in grado di migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi contabili e gestionali, significa promuovere un cambiamento in materia fiscale senza precedenti – aggiunge Colombo.
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*Pubbliredazionale
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