A Monza e Brianza ecco quando si vedrà il sole nero: pronti per l’eclissi

Tutti pronti a vedere la spettacolare eclissi di sole che ci sarà venerdì 20 marzo? Per ora è previsto bel tempo e a Monza inizierà alle 9,30 e terminerà alle 11,44. La fase acuta sarà alle 10,30. Sarà l’evento astronomico dell’anno. Venerdì 20 marzo anche dall’Italia si potrà vedere l’eclissi, parziale, di sole.

Dalle 9 della mattina la Luna passerà davanti al Sole oscurandolo sempre di più. La particolarità sta anche nel fatto che accadranno altre tre fatti:  1. equinozio di primavera; il 20 marzo inizierà a livello astronomico la primavera 2. fine della notte polare, ossia il momento in cui il sole torna ad illuminare le zone artiche, rimaste all’oscuro per sei mesi. Questa coincidenza si verifica circa ogni 500 mila anni. 3. il transito della stazione internazionale spaziale davanti al disco del sole. Sarà un’eclissi che solo nel 2026 potremo rivedere.

A Villasanta a disposizione degli oltre 800 studenti delle scuole elementari, medie e materne e agli adulti che li accompagneranno, il Gruppo Astrofili di Villasanta  metteranno 7 telescopi, 40 occhiali dotati di speciali lenti e circa una cinquantina di vetrini da utilizzare per guardare il disco lunare coprire per il 70% quello solare. Sono attese 1500 persone.

E voi andrete in qualche luogo particolare a guardarla? Nel caso non possiate ma avete un pc a portata di mano collegato ad internet potrete osservarla qui  Virtual Telescope che trasmette l’evento in diretta streaming con immagini dall’Appia Antica. La Nasa ha un sito dedicato. Il Cnr invita a seguire l’evento in diretta streaming. Le immagini arrivano dalla base Dirigibile Italia alle isole Svalbard. Due avvertenze: 1) non osservare il sole  ad occhio nudo o con cellulari e videocamere, fotocamere, ma USATE apposite protezioni… onde evitare danni irreparabili agli occhi. 2) Se vi aspettate che cali completamente la notte, vi sbagliate: ci sarà una diminuzione della luminosità ma per percepire bene il fenomeno sarà necessario prendere dei punti di riferimento e gustarsi il cambiamento sulla loro superficie.