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Tragedia di Vimercate: il 18enne esce dal coma, ma resta grave

Da ieri pomeriggio Nicola F. di Vimercate, ricoverato ieri d'urgenza al San Gerardo di Monza, non è più in coma farmacologico. Le sue condizioni rimangono comunque gravi.

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Da ieri pomeriggio Nicola F. di Vimercate, ricoverato ieri d’urgenza al San Gerardo di Monza, non è più in coma farmacologico. Le sue condizioni rimangono comunque gravi.

Il giovane, figlio dei padroni di casa, è stato trovato in condizioni disperate ieri mattina insieme al suo amico Michael Minunno, che purtroppo era già privo di vita. Per Nicola, c’è stata la corsa al pronto soccorso del San Gerardo, dove è stato indotto un coma farmacologico per cercare di stabilizzare la situazione. Nella serata di ieri è stato trasportato la prima volta in ambulanza al centro antiveleni dell’ospedale Niguarda di Milano dove è stato sottoposto ad una seduta nella camera iperbarica, utile a “ripulire” il sangue dalle sostanze dannose entrate in circolo dopo la notte passata a casa. Questa mattina Nicola è stato ritrasportato al Niguarda per una nuova seduta, ed ora si trova in condizioni stabili al San Gerardo, anche se non si può ancora dire che sia fuori pericolo.

Nel frattempo si stanno eseguendo degli esami tossicologici per capire cosa abbia provocato tutto questo: quasi certamente i due amici sono stati vittima della stessa sostanza. Il PM Salvatore Bellomo ha disposto oggi l’autopsia sul corpo di Michael; autopsia che nel giro di pochi giorni ci darà la causa del decesso del diciassettenne.

A Vimercate e Concorezzo regna l’incredulità fra amici e conoscenti dei giovani e della famiglia per un dramma che ha colpito due giovanissimi studenti.

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