Attualità

Da Piazza Cambiaghi alla Camera di commercio: l’assedio dei senza tetto

I dipendenti dell'ente denunciano la presenza di un bivacco fuori dall'uscita di sicurezza bloccandone le porte. Intanto, il degrado della zona aumenta giorno dopo giorno

clouchard-piazza-cambiaghi-monza

L’invadenza dei senza tetto di piazza Cambiaghi fa scattare la protesta della Camera di commercio. Da diverso tempo un gruppo di clochard bivacca nella piazza dove ogni giovedì si svolge il mercato cittadino. La loro presenza, così come quella dei resti delle loro cene e delle loro bevute, è una costante che in più di una circostanza ha fatto saltare la mosca al naso ai residenti della zona. Da qualche settimana a questa parte, tuttavia, i clochard hanno iniziato a sfruttare come ricovero notturno lo spazio davanti all’uscita di sicurezza della Camera di commercio, che viene utilizzata dai dipendenti per abbandonare la struttura quando si fermano a lavorare oltre l’orario d’ufficio.

piazza cambiaghi a monza degrado 2014-10-07 14.55.53 (Copia)“L’ingresso principale viene chiuso e noi passiamo da lì – commentano -. Hanno piazzato davanti un materasso matrimoniale, zaini e borse bloccando le porte e quando abbiamo cercato di ragionarci hanno reagito bucando le gomme delle biciclette degli addetti alle pulizie e buttando in giro i porta ombrelli”.

Il problema di piazza Cambiaghi è una vera e propria spina nel fianco dell’amministrazione comunale. Sebbene i residenti abbiano a più riprese protestato anche con delle petizioni, le aiuole e gli androni del centro direzionale che si affaccia sulla piazza (dove si trovano anche gli uffici di una banca e di Regione Lombardia) sono occupati dai senza tetto e dai resti dei loro bivacchi: bottiglie di vino, cartacce, contenitori di plastica, resti di cibo e resti organici e i materassi piazzati davanti all’uscita di sicurezza sono stati la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.

A tutto ciò (Leggi anche Piazza Cambiaghi quando il degrado è assoluto) si somma poi la cattiva manutenzione della piazza, ridotta a un gruviera fra buchi, piastrelle rotte e avvallamenti. La piazza infatti a causa di un pasticcio burocratico fra l’amministrazione comunale e il privato che la costruì è diventata terra di nessuno.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta