Lo hanno battezzato lo “sciopero dell’Immacolata”, il popolo di Twitter ha creato hashtag come #ScioperoPonte, ma le critiche sono arrivate anche dal mondo politico. Ha fatto discutere parecchio la data inizialmente scelta dalla Cgil, 5 dicembre ora spostata al 12, per proclamare lo sciopero generale.
La sede territoriale di Monza e Brianza risponde alle polemiche con una super iniziativa che vede il 2 dicembre il sindacato “Aperto per sciopero”. Si tratta di 14 appuntamenti, tutti in un giorno solo, che rappresentano l’attività quotidiana della Cgil. «Vogliamo risarcire il territorio per la giornata di chiusure che provocherà lo sciopero del 12 e replicare a chi aveva accusato il sindacato di approfittare dello sciopero inizialmente previsto il 5 dicembre per fare il ponte d’Immacolata» dichiara Maurizio Laini segretario provinciale della Camera del lavoro.
Martedì 2 dicembre sarà quindi una giornata di “sciopero all’incontrario“: «oltre a tutte le normali attività svolte nelle varie sedi della provincia, abbiamo preparato convegni, assemblee, workshop e anche un flash mob. Ci rivolgeremo con proposte specifiche ai lavoratori, ai pensionati, ai giovani, ai migranti, ai disoccupati» aggiunge Laini (Clicca qui per il programma completo).
Tanti saranno i temi affrontati, a Monza si concentrerà il clou degli incontri: in mattina presso la Camera del lavoro in via Premuda 17 si parlerà di “Esodati, storia infinita”, poi alle 12.30 “Contratto farlocco” del settore assicurazioni, segue l’incontro sul “Diritto di maternità” e quello sui tagli del governo ai patronati. Alle 17 si parla “Giovani e mercato del lavoro” e poi di “scuola”. Chiude il flash mob in Arengario alle 17.
A Desio sono programmati due incontri uno sul tema pensioni e un secondo sulle truffe rivolte ai danni di cittadini migranti in cerca di permesso di soggiorno. Altri appuntamenti sono previsti a: Meda “legalità negli appalti”, Lissone “casa e affitti” e Vimercate dove alla sede della camera del lavoro si tratterà il tema delle diverse forme di tassazione locali e in piazza Marconi si coinvolgeranno i passanti con giochi e interviste a proposito di scioperi, lavoro e diritti. «La Cgil è anche queste cose – conclude Laini – incontro e dialogo con le persone».
Le iniziative in calendario per martedì saranno anche l’occasione per dare informazioni sui temi dello sciopero nazionale del 12.
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