Tanta, tantissima gente durante il primo weekend della Sagra della Patata di Oreno. Come accade ormai ogni biennio l’evento fa il boom di pubblico, attirando nel piccolo borgo del vimercatese persone da tutta la Brianza.
Gli organizzatori, anche per questa 26esima edizione, hanno proposto un calendario ricco di eventi: intrattenimento ed attività oltre al punto forte della Sagra: gli stand enogastronomici dove si possono gustare piatti della tradizione locale, partendo proprio dalla patata di Oreno.
Da sinistra Paolo Brambilla, Roberto Corradini e Angelo Mandelli
Sabato sera il concerto dei Cugini di Campagna ha richiamato una gran folla, camminare davanti alla chiesa era praticamente impossibile. I punti di ristoro per assaporare i tradizionale gnocchi, oppure le patatine fritte sono stati presi d’assalto con lughe code.
Domenica mattina in piazza, dopo la sfilata del Civico Corpo Musicale, le autorità cittadine con il presidente del Circolo culturale orenese Roberto Corradini, hanno salutato i cittadini. Sul palco oltre al sindaco di Vimercate, Paolo Brambilla, c’era anche quello di Burago, Angelo Mandelli, che insieme hanno ricordato il percorso che quattro amministrazioni della Brianza Est stanno portando avanti con l’Unione dei comuni.
Tuttavia mentre la Sagra entra nel vivo con il secondo appuntamento di settimana prossima, organizzatori e amministrazione sanno che il prossimo anno sarà un anno importante in vista di Expo 2015. “Quest’anno abbiamo già allargato l’area espositori, includendo nuove vie – spiega Corradini – anche il piano viabilità, che abbiamo messo a punto grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine e la protezione civile, ha funzionato. Per il prossimo anno se vogliamo diventare un evento di Expo dobbiamo prepararci al meglio”. Due parole sulle opportunità di Expo sono stata dette anche dal consigliere regionale Enrico Brambilla che ha anche ricordato i vari bandi a cui il territorio potrebbe partecipare.
Mentre la sagra si allarga in nuove vie, qualche disagio per alcuni espositori c’è stato. Alcuni hanno lamentato posizioni troppo decentrate con poco passaggio di visitatori. Malumori si sono sollevati anche dagli stand delle onlus che per il primo anno sono state posizionate nella corte San Carlo, una zona un po’ decentrata rispetto al clou della Sagra e fra l’altro non segnala da nessun cartello.
Ora l’appuntamento è per giovedì prossimo quando la Sagra riprenderà fin dalla sera con gli stand gastronomici. Da segnalare è alle ore 19 la tradizionale sfilata delle Contrade di Oreno, con la cerimonia di investitura dei Capitani di Contrada. Già dal mattino sarà allestito il mercato medioevale e poi ancora alla sera ritorna il gioco della dama vivente e uno spettacolo medievale nel centro del borgo.
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