Cultura

“Territori di cultura”: la Valle del Seveso mette la cultura in primo piano

Il protocollo d'intesa è stato firmato dai comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Cogliate, Lentate sul Seveso, Meda e Seveso. Lo scopo? Favorire le attività culturali.


Costruire una rete tra comuni per dare più spazio ai servizi culturali. È “Territori di cultura”, il protocollo triennale (ma rinnovabile) firmato dai Comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Cogliate, Lentate sul Seveso, Meda e Seveso. I sei comuni della Valle del Seveso sono infatti uniti tra loro da un significativo legame territoriale, rappresentato dai parchi che connettono le diverse aree (Parco delle Groane, Bosco delle Querce, Parco della Brughiera Briantea) e dal patrimonio architettonico e culturale (ville e chiese). Questa contiguità territoriale rappresenta un’ulteriore possibilità di sinergia, anche in vista di Expo 2015, sfruttando la visibilità offerta dall’esposizione universale per valorizzare le ricchezze storiche, artistiche e culturali dei Comuni.

«“Territori di cultura” nasce da una serie di incontri tra i comuni – dichiara Roberta Miotto, assessore alle Politiche Culturali di Seveso –  per veicolare iniziative sui nostri territori, dando a queste più spazio e più possibilità. Lavorando insieme ad altri riusciremo a fare di più, ma anche a sostenere meglio i costi. Proprio per questo l’accordo è estendibile a qualunque Comune fosse interessato».

«Le parole-chiave di questo protocollo d’intesa – continua il sindaco di Lentate, Rosella Rivolta – sono condivisione, cooperazione e collaborazione. Le tradizioni, le bellezze e i progetti culturali della nostra zona non possono continuare ad essere percepiti come singole realtà». «Sono molto soddisfatta del percorso che andremo a intraprendere nel corso dei prossimi mesi – conclude l’assessore alla Cultura di Lentate, Carmen Salvioni -. Quest’azione coordinata offrirà la possibilità per i cittadini residenti nei sei comuni di muoversi all’interno del territorio, ampliando la conoscenza delle realtà vicine e sviluppando così un’ottica di cittadinanza attiva sovra-comunale».

Il progetto prevede anche la creazione di un logo identificativo, ideato mediante un concorso nelle scuole secondarie inferiori e superiori. «Tutte le iniziative svolte nei sei comuni potranno far parte di “Territori di Cultura”, dietro approvazione di una commissione apposita, e utilizzare il logo, che verrà scelto entro la fine dell’estate. A settembre la scuola vincitrice riceverà un premio, un computer o una Lim – spiega l’assessore Miotto -. Organizzeremo un bando in proposito, anche per la creazione di un sito apposito e di una pagina Facebook per veicolare meglio la parte comunicativa».

G.S.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.