Scuole brianzole verso Expo. Presentato il progetto «SeminiAmo il futuro»

Dodici gli enti coinvolti nell’iniziativa nata per avvicinare gli studenti ai temi sviluppati nell’evento di EXPO 2015. Le scuole avranno a disposizione risorse e strumenti per riscoprire il patrimonio della Brianza.

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Ha preso il via «SeminiAmo il futuro» un progetto nato per avvicinare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado ai temi sviluppati nell’evento di EXPO 2015. L’idea centrale è di mettere a disposizione delle scuole del territorio risorse e strumenti per approfondire le tradizioni, la creatività e l’innovazione nel settore dell’alimentazione e della produzione agricola del territorio della Brianza.

seminiamoilfuturo-progetto-scuole«Attraverso questo progetto che vedrà la sua naturale realizzazione con l’importante evento mondiale, le giovani generazioni potranno apprezzare maggiormente non solo il territorio ma anche le diversità che riguardano il ricco patrimonio delle flora e della fauna locale» ha spiegato Eleonora Frigerio presidente del Parco Valle Lambro durante la presentazione dell’iniziativa di martedì 18 febbraio.
Dello stesso parere l’assessore provinciale all’Ambiente Martina Sassoli che ha aggiunto: «Puntiamo sui bambini quali ambasciatori per diffondere nelle famiglie i principi base di un’alimentazione sana ed equilibrata, capace di valorizzare anche la filiera corta dei nostri prodotti a Km zero made in Brianza».

Lungo l’elenco degli enti territoriali coinvolti nel progetto Ufficio scolastico regionale per la Lombardia. In totale sono dodici: l’Ufficio XVIII  di Monza e Brianza, la Provincia di Monza Brianza settore Educazione Ambientale, la Fondazione Lombardia per l’Ambiente, l’Istituto professionale Agrario Castiglioni di Limbiate e la Scuola di Agraria del Parco di Monza,  il Parco Regionale della Valle del Lambro, il Parco Rio vallone, il Creda Monza, il Bosco delle Querce, il Parco del Molgora, il Parco di Montevecchia e del Curone e il Parco delle Groane. Si tratta di accordo della durata di due anni, fino al 31 dicembre 2015 con possibilità di rinnovo. Una grande rete insomma quella appena nata, che come sottolinea il dirigente dell’ufficio XVIII Monza e Brianza, Marco Bussetti «sarà in grado di mettere a disposizione degli studenti di Monza e Brianza risorse e strumenti».

Da sottolineare che uno degli obiettivi degli enti firmatari sarà quello di ricercare, anche coinvolgendo enti terzi pubblici e privati, i finanziamenti necessari alla realizzazione delle attività. Non solo. Con il fine di incrementare la rete territoriale, tutti i firmatari valuteranno l’opportunità di accogliere eventuali candidature da parte de associazioni, enti, cooperative e realtà che si occupano di educazione ambientale.

Nel progetto non mancherà una parte web: è prevista la messa a punto di un sito web interattivo che metterà a disposizione di docenti e studenti i contenuti per la didattica come ad esempio presentazioni delle esperienze agricole selezionate, proposte di attività per le scuole, proposte di itinerari sul territorio, approfondimenti video. Infine è presente uno spazio per mostrare progetti e risultati del lavoro svolto dalle scuole.

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