Furti in abitazione, alcuni più volte nel medesimo stabile, hanno costretto alcuni condomini a dotarsi di vigilanza privata. E’ accaduto a Monza, come un po’ in tutta la Brianza, a cavallo tra il mese di dicembre e la prima settimana di gennaio.
La zona “musicisti” di Monza, tra via Boito, via Catalani, via Verdi, nel mese di dicembre ha registrato un record di intrusioni, secondo quanto riferito dai residenti, tanto da spingere più condomini a rivolgersi a ditte specializzate per la sorveglianza diurna e notturna «Abbiamo deciso di stipulare un contratto con una società di vigilanza privata – dichiara r.s., residente in via Catalani – perché solo nel nostro condominio ci sono state cinque intrusioni in due settimane, di cui due purtroppo andate a segno. In un caso un condominio è riuscito a cacciare via due energumeni che si erano intrufolati nell’atrio del Palazzo. Era pomeriggio pieno. Non hanno più remore. Adesso abbiamo personale che controlla, di giorno e di notte, tutto il condominio girando per le scale, nei locali cantine, box e nel giardino condominiale».
Sempre a Monza, in via Grigna, i ladri hanno svaligiato un appartamento riuscendo a portarsi via persino la vettura di famiglia. Lo stesso è accaduto in via Mauri, dove più di un’abitazione è stata svaligiata, così come in via Cavallotti e via Spallanzani. Anche nel resto della Brianza, poi, la situazione non cambia. A Lesmo una villetta monofamiliare è stata completamente svaligiata, con tanto di Jaguar sparita nel nulla.
Nel vimercatese, soprattutto nel periodo natalizio, a farne le spese sono stati più i negozianti, vittime di furti. E’ di ieri invece, la notizia di un anziano che, dopo aver sorpreso i ladri in casa, è stato legato ed imbavagliato nel suo box a Lentate sul Seveso.
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