Dopo Monza arriva Meda città cardioprotetta. Questa sera, 19 settembre, ci sarà la presentazione ai cittadini alle ore 21.30 in sala Civica Radio. A tirare le fila dell’iniziativa c’è il comune in collaborazione con Avis Meda.
Il progetto, che rientra nella rete coordinata dal sistema di emergenza 118 e facente capo all’Areu, consiste nel posizionamento in luoghi pubblici sensibili di defibrillatori semiautomatici Dae e l’addestramento di persone comuni all’uso degli stessi. Perché in caso di arresto cardiaco mentre si attende l’ambulanza attraverso l’impegno di “first responders” aumenta sensibilmente la percentuale di sopravvivenza. L’unico modo di poter intervenire in un tempo così limitato è quello di avere sul territorio una forte dotazione di defibrillatori e di operatori in grado di usarli.
La serata sarà introdotta dal presidente di Avis Meda, Roberto Bovo, mentre i dettagli del progetto saranno dati da Marcello Proserpio, assessore Servizi sociali. Seguirà un’introduzione più tecnica a cura di Renato Nobili, rappresentante AAT Monza Brianza (118)
Inizialmente i Dae verranno posizionati in tutte le scuole medesi di ogni ordine e grado, pubbliche e private, nelle palestre medesi, al Centro Sportivo Città di Meda, in Medateca, in Sala Civica Radio e al Centro Anzia-ni Busnelli. Verranno dotati di defibrillatore il Comando di Polizia Locale e il corpo della Protezione Civile. Mentre il Palazzo comunale ne ha già uno. In totale entro dicembre ne saranno collocati 21.
Domenica 22 in Via Gagarin, nell’ambito dell’iniziativa di AVIS Meda, Io dono Tu doni, Noi salviamo la vita insieme a Te, istruttori del 118 mostreranno l’uso del defibrillatore e saranno a disposizione per rispondere alle domande dei cittadini.
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