Il 9 maggio scorso i carabinieri di Vimercate hanno arrestato l’uomo che a marzo aveva messo a segno tre furti all’interno dei reparti del nuovo ospedale di Vimercate. Una collaborazione quella fra forze dell’ordine e azienda ospedaliera che sembra dare i suoi frutti vedendo i dati resi pubblici dalla direzione generale: nel 2013 sono stati una decina i furti all’interno dei reparti, quattro dei quali risolti con la denuncia dei ladri e il recupero della refurtiva.
“Fare una stima delle persone che giornalmente accedono all’Ospedale di Vimercate è difficile – ha dichiarato il Direttore Generale, Pietro Caltagirone -, ma tenendo conto che ad oggi solo gli accessi al Pronto Soccorso sono stati circa 50.000 parliamo di un numero elevato di persone, che si aggira sulle 4000 persone al giorno, tra visitatori, degenti e persone che hanno accesso agli ambulatori. Monitorare la situazione è davvero complicato, ma lo sforzo messo in atto per tutelare pazienti, personale e visitatori sta dando dei buoni risultati. Garantire che non avvengano più episodi criminosi è praticamente impossibile, ma il dato, su 10 casi di ben quattro si è individuato il responsabile, ci fa pensare di essere sulla giusta strada. Il sistema di videosorveglianza sarà costantemente in funzione e anzi l’obiettivo è di implementarlo, facendo sì che il numero di furti possa sempre più diminuire”.
L’ospedale di Vimercate ha una superficie totale di 115.588 mq distribuita su un totale di cinque livelli e circa 3mila porte. La sicurezza di tutto il complesso è garantita da diverse telecamere dislocate su tutta la superficie che vengono monitorate e da cui vengono estratti, in caso di furti, i filmati da consegnare alle forze dell’ordine.
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