Polemiche in Brianza per il raduno dei naziskin. Fra poco più di due settimane si terrà la seconda edizione di Boreal, la manifestazione di estrema destra organizzata da Forza Nuova (le date sono il 12, 13 e 14 settembre). La località prescelta, dove potrebbero arrivare centinaia di giovani da tutta Europa, è ancora top secret. Tuttavia, sono bastate alcune indiscrezioni sulla possibilità che si tenga a Seregno per provocare le reazioni del Pd e anche del presidente della Provincia, Dario Allevi (Pdl), che ha definito l’evento come «istituzionalmente inaccettabile».
Allevi ha già telefonato al Prefetto, Giovanna Vilasi, per avere aggiornamenti e a scanso di equivoci ha anche aggiunto che la presenza di Boreal in Brianza non è gradita. Il Pd, dal canto suo, intende fare il possibile per bloccare l’iniziativa. Cecilia Veneziano, consigliere provinciale, presenterà questa sera in aula un’interrogazione per «sapere quali misure la Provincia intende adottare per contrastare la manifestazione neonazista prevista sul territorio brianzolo, presumibilmente a Seregno». Angelo Balletta, segretario cittadino di Forza Nuova, non ha però svelato la location. «Non ci interessano le polemiche – commenta -. Vogliamo solo fare la nostra manifestazione in pace, questa gente è tollerante solo 364 giorni l’anno. Comunque, siamo a posto con tutti e permessi e siamo interessati solo a organizzare la nostra manifestazione senza problemi». Balletta ha aggiunto che Boreal si terrà in una città a Nord di Milano.
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